venerdì 29 maggio 2009

Meat the truth, un documentario da vedere !

Un documentario con le migliori e più aggiornate informazioni scientifiche sui cambiamenti climatici e il loro legame con l'allevamento di animali: l'industria dell'allevamento causa il 18% dell'effetto serra totale, una percentuale simile a quella dell'industra, e maggiore di quella dell'intero settore dei trasporti pubblici e privati (13,5%).

Eccovi il link: http://tv.vegpyramid.info/video/ecologia-della-nutrizione/meat-the-truth-carne-la-verita/

lunedì 25 maggio 2009

Vivere gratis

Vivere gratis.......

Vivere del tutto gratis è difficile, ma qualcosa si può fare anche non pagando. E il web aiuta anche in questo. In Rete si trova un po’ di tutto. C’è la comunità che regala oggetti che non servono: www.freecycle.it. La directory mondiale dei punti wi-fi dove è possibile navigare in Internet gratuitamente http://anchorefree.com. Siti di scambi di ospitalità gratuita come www.servas.it o www.hospitalityclub.org. o il blog del baratto per antonomasia http://oneredpaperclip.blogspot.com. Fuori dalla Rete torna utile l’ultima pagina dei giornali di annunci, quella in cui si offrono oggetti gratuitamente. E per viversi la città a volta basta dare un’occhiata alla voce “gratis” delle guide alla programmazione del week end. Al museo ci si può andare la domenica al mese in cui è gratis e un buon libro si può leggere anche nelle biblioteche comunali. Esistono ancora. Fonte: Unità

(tratto da: http://sportelloecoequo.comune.firenze.it/pages/consumo_critico.htm )

mercoledì 20 maggio 2009

Sul mangiare animali...

piccolo riflesso del pensiero del maestro vietnamita Thich Nhat Hanh sull'argomento:

dal libro - tratto dal ritiro tenutosi a Castelfusano a Marzo 2008 - " Quando bevi il tè, stai bevendo nuvole" (pag.84):

Domande e risposte:

Bambino: "Perchè non si può mangiare il pesce?"
Thay: " Puoi mangiare il pesce, ma se pensi che il pesce soffra allora preferirai non mangiarlo. Se ti importa della sofferenza del pesce non lo mangi; se invece non te ne imorta, lo puoi mangiare. Quando ti rendi conto della sofferenza degli animali e delle piante, cerchi di aiutarli a non soffrire; coltivi in te la compassione, sei una persona felice perchè hai la compassione dentro di te. Chi non ha compassione non può essere una persona felice.
Penso che molti di noi trovino buonissimo il pollo, di sapore; ma per poter mangiare pollo dobbiamo uccidere un pollo, e se in te c'è compassione non ti piace uccidere; allora mangerai cibo di origine vegetale, e ne sarai molto contento perchè non hai fatto soffrire un pollo. Puoi mangiare la carne, va bene; ma se già riduci della metà il tuo consumo di carnela compassione in te cresce, e sarai persona già molto più felice. Non intendo dire che chi è mio amico dovrebbe astenersi del tutto da mangiare carne, ma solo che spero che i miei amici ne riducano il consumo del cinquanta per cento, e già questo mi renderebbe felice. Pensi di riuscire a ridurre della metà il tuo consumo di carne, d'ora in poi?" [il bambino annuisce]

lunedì 18 maggio 2009

5 giugno - giornata internazionale per l'Ambiente




La Giornata Mondiale dell'Ambiente è stata istituita dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 1972 in occasione dell'apertura della Conferenza di Stoccolma sull'ambiente umano.

Commemorato ogni anno il 5 Giugno, è una delle principali iniziative con cui l'ONU stimola in tutto il mondo la consapevolezza per l'ambiente e incentiva l'attenzione politica e le azioni concrete.

In questo giorno dobbiamo esaminare lo stato del nostro ambiente, considerare attentamente le azioni che ognuno di noi potrà e vorrà intraprendere e poi prendere insieme la risoluzione di rispettare ogni forma di vita sulla terra mantenendo stili di vita sobri e tranquilla fiducia.

L'Ordine del giorno è:

1. Dare un volto umano alle questioni ambientali;

2. Responsabilizzare gli individui a diventare protagonisti attivi di uno sviluppo equo e sostenibile;

3. Promuovere la comprensione che le comunità sono di fondamentale importanza per cambiare gli atteggiamenti verso le questioni ambientali;

4. Facilitare legami di partenariato che garantiranno a tutte le nazioni e i popoli di godere di un più sicuro e più prospero futuro

Il tema per il 2009 è: “Il vostro pianeta ha bisogno di voi, uniti per combattere il cambiamento climatico”. Esso riflette l'urgenza per le nazioni di accordarsi sul nuovo patto alla cruciale Convention di Copenhagen sui cambiamenti climatici e di collaborare per il superamento della povertà e per la gestione delle risorse ambientali.

La Giornata Internazionale dell'Ambiente è una manifestazione popolare che può essere celebrata in tanti modi: manifestazioni di strada, parate in bicicletta, concerti in aree verdi, saggi e concorsi nelle scuole, proiezioni di documentari, mostre di foto, piantagione di alberi, campagne per il riciclaggio dei rifiuti, pulizia di zone degradate. E' anche un evento multimediale ed intellettuale che ispira migliaia di giornalisti a scrivere articoli e relazioni con entusiasmo e spirito critico sulle tematiche ambientali e durante il quale organizzare seminari, tavole rotonde e convegni.



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"Li Abbiamo piantati, all'inizio di quest'anno, Amma. Ogni piccolo albero ha un nome. Questo qui è “Compassione”, il prossimo è “Pazienza” e così via. Quando ogni piccolo seme è stato lasciato cadere nella terra, sono state cantate preghiere e ci siamo soffermati a contemplare la qualità del nome di ogni buca.”

Amma ha gradito molto e apprezzato apertamente:

"Questi alberelli cresceranno fino ad essere grandi alberi capaci di maggior forza e resistenza di qualsiasi altro albero ordinario. Sai perché? Perché ognuno di loro è pervaso della qualità che tu, con tanto amore, hai piantato insieme a loro. Anche le piante e gli animali hanno la capacità di assorbire e trattenere tale sottile qualità, non solo gli uomini. "

mercoledì 13 maggio 2009

17 Maggio su RAI 3 - Report sui danni dell'allevamento intensivo



Riporto il comunicato arrivatomi da SSNV (Scienza vegetariana - www.scienzavegetariana.it ) :

Cari lettori,

vi annunciamo che la prossima puntata di Report - quella del 17 maggio, ore 21.30, Rai 3 - sara' dedicata ai danni all'ambiente e alla salute umana causati dagli allevamenti intesivi.

Il titolo e' "Carne per tutti", e tra gli intervistati c'e' anche la dott.ssa Luciana Baroni, Presidente di Societa' Scientifica di Nutrizione Vegetariana.

Questo il comunicato stampa della Redazione di Report:

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In Italia siamo 60 milioni di abitanti e macelliamo circa 500 milioni di polli all’anno, 4 milioni di bovini e 13 milioni di suini. Ma siccome non ci bastano il resto lo importiamo. Con il resto s’intende quella carne che serve ad arrivare al centinaio di chili che ognuno di noi mangia. Stessi quantitativi si consumano in Europa e Stati uniti. Ma sul pianeta Terra vivono 6 miliardi e mezzo di persone, molti muoiono di fame, altri che la carne non possono permettersela la vorrebbero. Tra qualche anno diventeremo 10 miliardi, potremmo produrre carne per tutti? C’è chi dice che sarebbe il suicidio del pianeta. Fao, Onu, Ipcc avvertono che il 18% dei gas serra che alimentano i cambiamenti climatici sono frutto degli allevamenti, che battono tutte le altre attività umane, comprese le emissioni dell’intero parco auto del pianeta. Ancora: un chilo di carne di bovino ha consumato dieci volte il suo peso in cereali per essere prodotta - cereali che potrebbero sfamare molte più persone - e ha consumato 15.000 litri di acqua. Non basta. Più della metà degli antibiotici prodotti sono usati per uso zootecnico. Le malattie negli allevamenti intensivi aumentano, così come i ceppi di batteri resistenti agli antibiotici, ma aumentano anche le malattie umane da benessere come patologie coronariche, diabete, obesità che direttamente derivano da eccessivo consumo di alimenti animali. Senza contare il problema della montagna di liquami ed escrementi che inquinano acque e terreni e non sappiamo più dove mettere. Anzi no, pur di non chiudere allevamenti, adesso in Veneto, Lombardia e Emilia Romagna la parola d’ordine è: pirogassificazione, ovvero fare energia elettrica con pollina e simili. Potere calorico ridicolo, efficienza economica nulla, inquinamento da fumi intollerabile, ma l’escamotage è stato equiparare la pollina all’energia solare ed eolica e quindi usufruire degli incentivi che pagano quattro volte il valore di mercato dell’elettricità ricavata da fonti rinnovabili!

La cosa paradossale è che meno costa produrre il cibo carne, con questo modello di allevamento industrializzato, più aumenta l’impatto sull’ambiente, così che l’agricoltura è la prima vittima di un paradigma economico che non regge più. Che fare?

Alcune soluzioni sono possibili. Vanno attuate subito, ma qualcosa già si muove.

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Buona visione,
la Redazione di SSNV